Valentino Zaccaria Simonitti

Architettot

Vernasso, 12.2.1918 – Cividale, 30.8.1989

 

Dopo la maturità al liceo artistico di Genova, ha iniziato ad insegnare educazione artistica e storia dell’arte nella scuola di San Pietro al Natisone. Si è poi laureato in architettura all’Università d Venezia.  Intellettuale di profonda cultura e ampi interessi, è stato molto attivo come animatore culturale e docente di arte e architettura contemporanea.

Si è dedicato all’architettura come collaboratore dell’arch. Marcello D’Olivo. Il suo stile, è stato caratterizzato dall’architettura edilizia locale. Nel 1964 ha aperto un proprio studio a Udine, ha lavorato e studiato anche nella sua casa a San Pietro.  La sua casa natale, il rinnovo di edifici di valore storico  (Grotta d’Antro, chiesa di Vernasso, etc..), il parco naturale e disegni urbanistici sono stati il centro dei suoi interessi. 

Verso al fine degli anni cinquanta si è avvicinato all’ambiente culturale sloveno che è stato per lui una fonte da cui ha molto attinto. Dopo il terremoto del 1976 ha seguito la ricostruzione affinché  venisse tutelata la cultura edilizia della Benecia e del Friuli. 

I suoi contributi sono pubblicati nell’Enciclopedia del FVG e nella rivista Quaderni friulani. Ha collaborato con il Centro studi Ippolito Nievo ed è stato animatore del centro Studi Nediza (di cui è stato anche uno dei soci fondatori) e collaboratore di diversi altri circoli sloveni.