Paolo Petricig

Udine, 6.2.1929 – Cividale, 10.8.2005

Pedagogo, pubblicista, operatore culturale, fondatore della scuola bilingue di San Pietro al Natisone

Dopo le scuole frequentate a San Pietro al Natisone, si è diplomato all’Accademia d’arte di Brera. Era  insegnante di scuola elementare (Cepletischis e Ipplis), e più tardi professore di educazione artistica nella scuola secondaria di primo grado a Cividale.

Ha lavorato attivamente a livello politico per la rinascita socio-economica delle valli del Natisone e la tutela della minoranza slovena in provincia di Udine. Nel periodo 1975-1985 è stato consigliere provinciale e e promotore principale della conferenza regionale  per le minoranze linguistiche (1978).

Nel 1972, ha fondato il centro studi Nediža di cui è stato presidente lavorando sulle  specificità storiche, culturali e linguistiche della Slavia Veneta; avvalendosi del contributo di esperti italiani e sloveni ha  lavorato alla creazione di specifici progetti culturali ed educativi. Fu promotore e organizzatore delle Giornate della cultura beneciana (dal 1973). Un altro campo di attività era destinato ai più piccoli per  incoraggiare la loro  espressione nel dialetto locale sloveno. Così, nel 1974, ha organizzato il concorso di composizione  Moja vas. Nello stesso anno furono organizzate anche le vacanze estive dei bambini beneciani Mlada Brieza.  Petricig è stato anche il principale fondatore dell’Istituto sloveno per l’istruzione e la formazione nel 1980 e l’istituzione di una scuola bilingue nel 1984.

Nel 1977, Petricig ha dato il via alla fondazione dell’Associazione degli artisti beneciani i e della Beneska galleria.

Ha tenuto contatti con altre minoranze linguistiche in Italia e in Europa grazie ai quali nel 1994 si è potuto organizzare proprio a San Pietro al Natisone una conferenza internazionale dal titolo Discorso per bambini e minoranze linguistiche, 

Ha scritto molto per il Novi Matajur. Ha anche pubblicato diversi studi e libri e anche la ristampa Slavia Italiana di Carlo Podrecca (1977), l’ Atlante toponomastico,  il libro Per un pugno di terra slava (1988), All’ombra del tricolore ( 1977). Numerose anche le pubblicazioni di fiabe in dialetto sloveno e in italiano, pubblicate sotto lo pseudonimo di Mjuta Povasnica.

Paolo Petricig era anche pittore e grafico, autore di un ricco materiale fotografico e cinematografico sulla vita sociale e le attività culturali nelle valli del Nadisone.