assistente, operatore culturale e pubblicista

Canebola, 2.09.1933- Udine, 24.01.2008

Frequenta le scuole nel paese natio di Canebola (1940-1946) e nel 1947 parte emigrante in Francia, ad appena 14 anni. Tra il 1953 e il 1972 lavora in Svizzera dove, nel 1968, è tra i fondatori dell’Unione emigranti sloveni.
Nel 1972 rientra in Benecia e inizia a lavorare presso il patronato INAC di Cividale dove si specializza nel settore pensionistico e si occupa in modo particolare dei minatori del Belgio. In collaborazione con il sindacato del Belgio, organizza diversi incontri e pubblicato un manuale.
Fino al 1988 è segretario dell’Unione emigranti sloveni della Benecia e collabora attivamente anche con il Circolo di cultura Ivan Trinko.
Instaura stretti rapporti di amicizia con l’alta Val d’Isonzo e nel 1995 diventa promotore della camminata dell’amicizia tra Canebola e Podbela, che ancora oggi si svolge in sua memoria.
É sempre stato attivo anche nella pubblicistica, in particolare nella ricerca storica del suo paese natio, pubblicando diversi libri dedicati a Canebola, alla sua storia ed alla sua gente.